Il cambiamento

Che cos’è un cambiamento? A volte un’esperienza tremenda da cui si viene travolti, che non si è scelta ma che come un’onda arriva e prepotentemente ci sposta nella direzione in cui mai avremmo scelto di andare. Altre volte è la realizzazione di un progetto di vita fatto di obiettivi, aspirazioni, desideri e consapevolezza.

La maggior parte delle persone tende ad assumere un atteggiamento passivo verso la propria esistenza, scegliendo, più o meno consapevolmente, di non scegliere, di assistere passivamente ad un avvicendarsi di eventi, persone o situazioni subendone gli effetti senza determinare ciò che effettivamente vorrebbe che accadesse. Per questa ragione, queste stesse persone, si trovano coinvolte in una situazione lavorativa che non le gratifica, in una relazione conflittuale o svalutante e quindi per niente appagante, a vivere in una città non alla loro portata e magari troppo stressante. Tutto questo potpourri di elementi, pessimamente assortiti, colora di pesantezza e frustrazione il vivere quotidiano.

Una minima percentuale di persone, invece, assume un atteggiamento antitetico a quello sopradescritto: entra in contatto con sé stessa, con i propri desideri, le proprie aspirazioni, individua degli obiettivi in modo chiaro e li persegue, senza fatica o stress ma semplicemente sperimentando la gioia di essere esattamente dove vogliono essere, di fare azioni congruenti con i propri obiettivi e di investire tempo ed energia in qualcosa che al solo pensiero li fa sentire vivi e pieni di entusiasmo. In base a questo atteggiamento mentale improntano la loro vita in ogni aspetto. Osservano, intuiscono e scelgono. Ebbene sì! SCELGONO! La chiave di un cambiamento positivo sta infatti nel compiere delle scelte. Scegliere significa conoscersi, ascoltarsi, dedicarsi del tempo, capire chi siamo e cosa vogliamo essere e compiere tutte le azioni necessarie per raggiungere il traguardo.

Molto spesso tutto ciò ci sembra difficile se non addirittura impossibile da realizzare ma ciò che ci ostacola su un piano concreto è la tendenza o cattiva abitudine, di non mettere a fuoco ciò che vogliamo realizzare, spendendoci in cose che non sentiamo appartenerci, forse perché qualcuno a volte ci ha detto frasi del tipo:” Rassegnati! La vita non va mai come vuoi.” O ancora, frasi del tipo:” Non sei abbastanza capace” “Tu sogni troppo la realtà è un’altra.”  Frasi estremamente scoraggianti e depotenzianti che però diventano una convinzione depositata nella nostra mente subconscia e che come un tarlo agiscono subdolamente nel momento in cui abbiamo voglia di realizzare qualcosa di importante per noi stessi.

Compiere piccoli passi per la propria realizzazione personale e per un maggiore benessere e una migliore qualità della vita è un diritto di ognuno di noi e in quanto diritto va difeso e sostenuto partendo dal dire: “STOP” alle vocine interne che ci spingono a gettare la spugna.

Ognuno di noi ha un enorme potenziale che non merita di essere soffocato ma che deve essere riscoperto e portato alla luce come il più prezioso dei tesori nascosti.

Prima di catapultarci in una relazione, in un’attività, in un progetto, fermiamoci e chiediamoci come ci fa sentire quella determinata cosa. Sono davvero felice in quella situazione? Cosa può rendermi davvero appagato? Dove potrei sentirmi realmente soddisfatto? Con chi voglio trascorrere il mio tempo e in cosa voglio investire impegno ed energia? Già rispondere a tutte queste domande può stimolare la mente a fornirci una serie di risposte mai prese in considerazione fino a quel momento e metterci di fronte ad una serie di aspirazioni/desideri che non sapevamo di avere.

Ascoltarsi e mettersi in linea con ciò che si desidera realmente è un ottimo punto di partenza. Il secondo passo è porsi obiettivi  facilmente realizzabili e lasciare quelli che invece ci portano su una strada senza sbocchi. Il terzo passo è buttare via pensieri negativi e situazioni stressanti  che ci rubano energia, il quarto passo, che deve accompagnare gli altri tre è godersi questo meraviglioso viaggio di realizzazione di se stessi, un viaggio, vi assicuro piene di entusiasmanti scoperte!

Buon cambiamento!!!

 

Dott.ssa Valentina Romeo